Espianto Sfintere Urinario Zephyr non funzionante- Reimpianto Sfintere AMS 800
Operatore: Prof. Patrizio Vicini – Prof. Antonio Vitarelli
Caso Clinico
Uomo di 68 anni
Sfintere uretrale per incontinenza Urinaria Maschile Zephyr non funzionante senza segni di infezione.
Lo sfintere era stato applicato 2 anni prima per grave incontinenza urinaria post Prostatectomia radicale per Tumore della Prostata.
Segni e sintomi
Perdita di urina incontrollata.
Bruciore ed infezioni recidivanti.
Diagnosi
Per confermare la diagnosi si esegue visita urologica con esame obiettivo con verifica del malfunzionamento della protesi sfinteriale.
Intervento
Approccio perineale.
Lo sfintere uretrale Zephyr viene rimosso attraverso un’incisione perineale.
“Contestuale” impianto di sfintere uretrale AMS 800 per via transcavernosa per presenza di uretra bulbare atrofica e devascolarizzata, possibile in quanto non presente erosione uretrale o infezione protesica.
Comlicanze
Le principali complicanze a breve termine sono rappresentate:
- Ematoma;
- Infiammazioni del sacco scrotale;
- Infezione.
Decorso post-operatorio
Nel post-operatorio è consigliabile effettuare medicazioni “a piatto” della ferita, vale a dire usando semplicemente il disinfettante sulla ferita ed applicando con una garza sterile o un cerotto.
Nelle prime 24-48 ore si consiglia di fare impacchi di ghiaccio intermittente sulla sede dell’intervento minimizzando il rischio di sanguinamento.
Terapia antibiotica per 7 giorni post intervento.