Intervento Asportazione Cisti Epididimo
Operatore: Prof. Patrizio Vicini
Caso Clinico
Uomo di 46 anni che presenta multiple cisti epididimo sinistro.
Cosa sono le cisti dell’epididimo
Le cisti dell’ epididimo sono piccole formazioni benigne, non testicolari, molto frequenti negli uomini adulti; di solito non necessitano alcun trattamento. Le cisti dell’epididimo si sviluppano solitamente in uomini adulti, nei bambini sono rare e si sviluppano in età puberale.
Segni e sintomi
I pazienti di solito riferiscono un nodulo palpabile a livello del testicolo. Le cisti più piccole possono rimanere inosservate ed in genere asintomatiche, tuttavia, se aumentano di dimensione di solito diventano sintomatica e vengono asportate.
Diagnosi
Per confermare la diagnosi si esegue una visita andrologica con esame obiettivo ed un ecografia scrotale e testicolare.
Diagnosi differenziale: tra cisti epididimo e spermatocele. La differenza consiste nella presenza di spermatozoi nello spermatocele, che invece mancano nella cisti dell’epididimo.
Intervento
Nella maggior parte dei casi non è necessario alcun tipo di trattamento.
I pazienti devono rivolgersi all’ urologo o andrologo se la cisti dell’ epididimo diventa dolente o tende ad incrementare di volume.
Nei casi in cui le cisti diventano sia di dimensioni elevate che sintomatiche devono essere asportate chirurgicamente.
In cosa consiste l’intervento?
Il testicolo viene esteriorizzato attraverso un’incisione scrotale e la tunica vaginale viene aperta. La cisti viene isolata dal resto dell’ epididimo ed asportata, il punto di connessione tra cisti ed epididimo viene legato per evitare la fuoriuscita di liquido. La tunica vaginale viene poi suturata e viene eseguita una medicazione sulla ferita.
Quest’intervento può essere eseguito in anestesia locale con sedazione o anestesia generale, i punti di sutura sono riassorbibili.
Complicanze
Le principali complicanze sono rappresentate :
- Torsione della cisti (estremamente rara);
- Ematoma;
- Idrocele;
- Infiammazioni del sacco scrotale.
Decorso post-operatorio
Nel post-operatorio è consigliabile effettuare medicazioni “a piatto” della ferita, vale a dire usando semplicemente il disinfettante sulla ferita ed applicando con una garza sterile o un cerotto.
Nelle prime 24-48 ore si consiglia di fare impacchi di ghiaccio intermittente sulla sede dell’intervento minimizzando il rischio di sanguinamento.
Antibioticoterapia per 7 giorni.