Transessualismo – Transgender – Disforia di Genere – Incongruenza di Genere

La transessualità o transessualismo è la condizione di coloro che percepiscono l’immagine interiore di sé in modo difforme, identificandosi nell’identità sessuale opposta al sesso anatomico di nascita.

Un soggetto transessuale è quindi una persona che, nata e registrata anagraficamente secondo un sesso, ha successivamente sviluppato un identità di genere che lo ha portato a pensare di appartenere al sesso opposto.

La persona transessuale ha la possibilità di cambiare l’identità sessuale sia nel fisico sia di fronte alla legge.

Nel corso della prima fase del procedimento, il giudice nomina un consulente tecnico d’ufficio (uno psichiatra, possibilmente che abbia già avuto qualche esperienza in materia di transessualismo) che deve valutare il fondamento della richiesta, in altre parole verificare il diritto del ricorrente a ottenere l’attribuzione di un sesso diverso, con conseguente autorizzazione a sottoporsi al trattamento chirurgico necessario specificando, nel caso esprima parere favorevole, quale tipo di operazione si dovrà effettuare (MtoF e FtoM, Mastoplastica, vaginoplastica, mastectomia e falloplastica). Questa fase si conclude con una sentenza, con la quale il giudice autorizza gli interventi chirurgici. L’autorizzazione del tribunale è necessaria, altrimenti il medico non potrebbe rimuovere un organo intatto e in buone condizioni. Finito l’intervento, che di norma si svolge in diversi stadi, prende il via la seconda fase del processo.

Il percorso medico nel transessualismo prevede nel percorso di affermazione di genere , come primo passo, un incontro tra paziente e psicologo, il quale illustrerà passo dopo passo l’iter che la persona dovrà affrontare. Si tratta di un primo fondamentale momento per una corretta informazione e in cui vengono analizzate motivazioni e aspettative.

Dopo la diagnosi psicologica può seguire un percorso con l’endocrinologo per impostare la terapia ormonale sostitutiva.

Successivamente, l‘ individuo transessuale M-to-F può sottoporsi a trattamenti medici e chirurgici di tipo estetico (mastoplastica additiva, rimozione barba, rimodellamento e femminilizzazione di viso e naso, trapianto di capelli etc.).

L’intervento Chirurgico Cambio di Sesso Uomo- Donna è la Vaginoplastica, Donna-Uomo è la Falloplastica e rappresenta oggigiorno un percorso molto impegnativo e difficile nell’ ambito della chirurgia ricostruttiva genitale nel percorso di affermazione di genere per disforia di genere o incongruenza di genere.