Tumori del Pene
In Europa e negli Stati Uniti il tumore del pene rappresenta lo 0,4 – 0,6% dei tumori maschili, mentre in Sud America, Africa e Asia può costituire fino al 30% delle neoplasie.
È frequente negli uomini con fascia d’età compresa tra i 50 e i 70 anni (meno del 22% diagnosticato in uomini Tumore pene: fattori di rischio
Accumulo di smegma nel solco balano-prepuziale
- Scarsa igiene è il principale fattore di rischio
- Storia pregressa di fimosi aumenta il rischio di sviluppare il tumore del pene
- La circoncisione è un fattore protettivo (incidenza 3-5 volte minore)
- Infezione da HPV (Human Papilloma Virus) sottotipi 16-18 (come dimostrato anche da studi personali
pubblicati in letteratura – vedi Malattie Sessualmente Trasmesse) - Processi infiammatori cronici (balanopostite, lichen scleroatrofico)
- Terapia con psoraleni e PUVA per dermatosi.
Condizioni pre-cancerose
Clinica
L’aspetto macroscopico è estremamente variabile: zona di indurimento, eritema, possibile ulcerazione, nodulo, lesione esofitica vegetante.
Il dolore, le perdite uretrali maleodoranti ed il sanguinamento sono spesso assenti o segni estremamente tardivi.
In soggetti con metastasi a distanza si possono avere febbre, astenia, calo ponderale.
Tumore al pene: diagnosi
La diagnosi in genere è molto tardiva ,è fondamentale l’esame della lesione: dimensioni, localizzazione (sede preferenziale: glande 41%, prepuzio 21%, entrambi 9%, solco coronale 6%), mobilità, eventuale coinvolgimento dei corpi cavernosi.
Nella fase diagnostica inoltre deve essere eseguita la palpazione dei linfonodi inguinali (se palpabili registrare dimensioni, numero, mono-bilateralità, mobilità, edema scroto/arti inferiori).
L’istotipo più frequente del tumore del pene è rappresentato dal carcinoma spinocellulare nel 95% dei casi.
Tumori del pene: terapia
La terapia dipende dallo stadio tumorale (T):
a) Carcinoma in situ, (non infiltrante):
– Laserterapia (CO2 – ND-YAG)
– Crioterapia
– 5 – FU topico
– Imiquimod al 5% topico
– Terapia fotodinamica
– Escissione locale
b) Carcinoma T1 G1-2:
– Terapia conservativa
– Escissione del tumore – Glandectomia
– Radioterapia esterna o brachiterapia
c) CarcinomaT1 G3, T≥2:
– Penectomia parziale o totale avendo l’accortezza di rimuovere almeno 2 cm di margine libero da tumore.
– Chemioterapia successiva a trattamento conservativo (solo casi selezionati).
In caso di LINFONODI “NON PALPABILI”:
Tumori con basso rischio (Tis, T1 G1):
– Osservazione con follow-up ravvicinato.
Tumori con rischio intermedio(T1 G2):
– Linfadenectomia inguinale ‘modificata’ o sorveglianza.
– Indicazione posta sulla base della invasione vascolare o vascolare e del pattern di crescita (superficiale e/o infiltrante) del tumore primario.
Tumori ad alto rischio (T≥2 o G3):
– Linfadenectomia inguinale bilaterale “modificata”, che può divenire radicale sulla base della positività linfonodale.
In caso di LINFONODI “PALPABILI”:
- Linfadenectomia inguinale radicale bilaterale in tutti i pazienti.
- Linfadenectomia pelvica se almeno due linfonodi inguinali sono positivi o è presente invasione extracapsulare
- In pazienti con masse inguinali fisse od in presenza di diffuso interessamento dei linfonodi pelvici alla TC: chemioterapia neo-adiuvante con linfadenectomia.
In caso di “METASTASI” A DISTANZA:
- Chemioterapia: in pazienti con lunga aspettativa di vita e in pazienti sintomatici che hanno un buon “Performance Status”.
Pagine correlate
- Andropausa
- Azoospermia e Recupero Spermatozoi
- Disfunzione erettiva
- Eiaculazione precoce e disordini eiaculatori
- Fimosi e frenulo breve
- Ginecomastia
- Glande piccolo
- Idrocele
- Incurvamenti penieni acquisiti - Malattia di La Peyronie
- Incurvamenti penieni - Corporoplastica peniena "geometrica"
- Incurvamenti penieni congeniti - Corporoplastica a lembi sovrapposti
- Infertilità maschile: iter diagnostico
- Malattie sessualmente trasmesse
- Pene piccolo - ampliamento ed allungamento/laser falloplastica
- PMA: Procreazione Medicalmente Assistita
- Sterilizzazione maschile o Vasectomia
- Tumori del pene
- Tumori del testicolo
- Varicocele ed Infertilità maschile