Uretrocistoscopia – Stenosi dell’ uretra di seguito descrizione della metodica con i relativi vantaggi.
https://www.patriziovicini.it/patologie-urologiche/stenosi-uretrali/
L’ Uretrocistocopia nella Diagnosi Stenosi dell’ Uretra consente un’accurata rilevazione visiva di una sospetta stenosi uretrale ed è di fondamentale importanza perche’ può escludere o confermare una stenosi uretrale come causa di difficolta’ urinaria con minzione ostruttiva.
L’ Uretrocistoscopia nella Diagnosi Stenosi dell’ Uretra, può rilevare il restringimento del lume uretrale prima dei cambiamenti nell’uroflussometria e l’insorgenza dei sintomi stessi .
L’ uretrocistocopia nelle Stenosi uretra può anche valutare la presenza di Lichen Sclerosus o Scleroatrofico o altre patologie, ma di solito non consente di valutare la lunghezza della stenosi poiché il calibro della maggior parte dei cistoscopi è maggiore della maggior parte delle stenosi uretrali sintomatiche .
Per ovviare a tale limite Uretrocistoscopia – Stenosi dell’ uretra, è possibile l’uso di ureteroscopi di calibro più piccolo (6,5 Fr e 4,5 Fr).
Ciò consente anche una valutazione della vescica stessa prima dell’intervento chirurgico di uretroplastica e può identificare altre patologie come i calcoli alla vescica.
La cistouretroscopia è particolarmente utile per la diagnosi di stenosi uretrale bulbomembranosa prossimale che può non essere rilevata attraverso una Rx-uretrocistografia retrograda e minzionale.
In casi molto particolari si puo’ combinare l’uretroscopia retrograda con la cistoscopia anterograda attraverso il cetetere sovrapubico di un’ epicistostomia può essere utilizzata per valutare la stenosi uretrale e pianificare l’approccio chirurgico.
Permette una valutazione della lunghezza del difetto, la competenza del collo vescicale, il coinvolgimento del collo vescicale nella cicatrizzazione oltre ad identificare la presenza di altre anomalie (es. fistole uretrali, calcoli etc ).
È stato rilevato che la uretrocistoscopia combinata retrograda e anterograda fornisce, stime simili della lunghezza del difetto uretrale nei pazienti che hanno subito un trauma con frattura della pelvi, sovrapponibili alla cistouretrografia combinata retrograda e anterograda, ma con maggiore probabilità di rilevare fistole, false strade uretrali e calcoli.