Che cosa si intende per Ringiovanimento vaginale o chirurgia intima femminile e come si effettua?
L’ IPERTROFIA TISSUTALE DELLE PICCOLE LABBRA E L’ IPOTROFIA TISSUTALE DELLE GRANDI LABBRA VAGINALI
Talvolta l’eccessiva lunghezza anatomica delle piccole labbra può causare disagio nella vita di relazione quotidiana o durante i rapporti sessuali, a ciò va aggiunto che col passare degli anni le grandi labbra tendono ad afflosciarsi e le piccole labbra ad allungarsi sempre di più, mentre il monte di Venere per accumulo adiposo diventa più rilevato; il tutto può causare disagio sia estetico che funzionale.
Tali modificazioni avvengono lentamente e progressivamente ed è solo in corrispondenza del periodo peri-menopausale che risultano più evidenti soprattutto
L’ACIDO IALURONICO MONOFASICO
L’acido ialuronico è un prodotto naturale, rissorbibile al 100%, costituente essenziale del corpo umano.
Con l’avanzare dell’età ed in modo differente nei vari individui, la sua concentrazione decresce a livello dermico, determinando una riduzione del volume con conseguente perdita di elasticità e disidratazione.
Il filler a base di acido ialuronico è un gel plastico multi-reticolato dotato di capacità di diffusione omogenea negli interstizi cellulari del derma, conservando le notevoli caratteristiche coesive e volumetriche.
IL LASER A DIODI 940 nm
Il laser a diodi è in grado di eseguire procedure sia sottocutanee che transcutanee. Con una potenza in uscita di massimo 60 Watt, il sistema può essere utilizzato sia in modalità pulsata che continua, per procedure che prevedono coagulazione, taglio, ablazione e vaporizzazione.
TECNICA CHIRURCICA
Il ringiovanimento della vagina attraverso il laser permette di migliorare il tono e l’elasticità vaginale, l’intervento si effettua in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale.
La labioplastica di diminuzione cioè la riduzione simmetrica delle “Piccole Labbra” prevede l’eliminazione del tessuto in eccesso, e viene effettuata con l’ausilio del laser a diodi 940 nm.
L’eliminazione dei margini eccedenti si ottiene tramite un’incisione in genere è a forma di “S”, tale tipo di incisione evita e riduce la contrattura cicatriziale.
Una sutura riassorbibile conclude l’intervento chirurgico, al termine del quale non rimarranno cicatrici visibili, e che viene effettuato in anestesia locale, ambulatorialmente4-6.
La labioplastica di aumento prevede l’incremento di volume delle “Grandi Labbra”, si effettua in anestesia locale, ambulatorialmente; l’incremento volumetrico delle grandi labbra viene essere effettuato con acido ialuronico, filler iniettabile e riassorbibile, in modo efficace e naturale.
CONCLUSIONI
Nella “donna” affetta da ipertrofia e lassità delle Piccole Labbra ed ipotrofia lieve/moderata delle Grandi Labbra la labioplastica di riduzione tramite il laser a diodi e l’infiltrazione di acido ialuronico monofasico determinano un miglioramento del grado di secchezza vulvare, riduzione del prurito e miglioramento della dispareunia determinando un miglioramento non invasivo di patologie degli “organi genitali femminili” che spesso causano profondi disagi di tipo psicologico e relazione-estetico, e devono far parte dell’approccio terapeutico multi-specialistico alla patologia vulvare femminile.