Prevenzione del Tumore della Prostata, i tumori urologici ed andrologici di più frequente riscontro sono rappresentati nel soggetto giovane dal tumore del testicolo , nel soggetto più in là con l’età’ dal tumore della prostata
- Il tumore della prostata o adenocarcinoma prostatico costituisce il primo tra i tumori più comuni negli uomini con un’incidenza di circa il 21%.
DOMANDA 1: Quali sono i primi sintomi?
Per quanto riguarda il tumore della Prostata in fase iniziale è asintomatico, proprio perché origina dalla porzione periferica della ghiandola prostatica e quindi lontano dall’uretra; la maggior parte dei tumori alla prostata sono infatti dei noduli scoperti “casualmente” durante un’esplorazione rettale o in corso di ecografia prostatica transrettale o rilevati “incidentalmente” dopo interventi per l’ipertrofia prostatica.
DOMANDA 2: Quali sono gli esami da fare?
L’ iter diagnostico del Tumore della prostata prevede:
- Esplorazione rettale durante la visita urologica
- Antigene Specifico Prostatico (PSA)
- Ecografia prostatica trans rettale
- Biopsia prostatica ecoguidata che può essere eseguita con la tecnica tradizionale o con quella più recente detta Fusion Biopsy.
sotto guida ecografia per via trans-rettale o per via trans-perineale. - TACaddome pelvi con mdc
- RNM prostatica multiparametrica
- Scintigrafia ossea total body
DOMANDA 3: Quando si devono fare i primi controlli?
Per quanto riguarda la prevenzione del tumore della prostata la possibilità di una “diagnosi precoce”, grazie al dosaggio ematico del “PSA” (Antigene Prostatico Specifico) effettuato annualmente al di sopra dei 45-50 anni d’età.
DOMANDA 4: Quanto conta l’ereditarietà nei tumori maschili?
Anche per il tumore della prostata gruppi ad “alto rischio”, come soggetti con storia familiare di tumore alla prostata o appartenenti alla razza afro-americana abbiamo, di qui l’estrema importanza di una diagnosi precoce con prevenzione del tumore della prostata.
DOMANDA 5: Ci sono delle particolari attenzioni da tenere in caso di presenza di tumori maschili nei parenti più prossimi?
Per quanto riguarda la prevenzione del tumore della prostata e’’ consigliabile una visita urologica andrologica con eventuale ecografia dell’apparato genitourinario (testicoli e prostata).
In caso di familiarita’ del Tumore della prostata nei gruppi ad “alto rischio”, come soggetti con storia familiare di tumore alla prostata o appartenenti alla razza afro-americana, i primi dosaggi del PSA dovrebbero iniziare dai 40 anni d’età.
DOMANDA 6: Come alleviare la nausea, sintomo tipico delle terapie.
Attraverso utilizzo di farmaci procinetici, cortisonici e terapia idropinica.
A cura del Dott. Prof Patrizio Vicini
Urologo Andrologo Roma
Link al sito web personale
http:// www.patriziovicini.it